sabato 25 gennaio 2014

Carciofi ripieni

Un piatto molto semplice e che mia mamma adorava!
Igredienti:
4 carciofi belli grossi
2 uova
2 cucchiaia di pangrattato
3 cucchiaia di grana 
prezzemolo 
aglio
sale e pepe
1 dado di verdure
olio EVO
aceto o limone

Procedura:
Pulite i carciofi, eliminando le foglie esterne più dure e il gambo. Pareggiate le punte e togliete l’eventuale fieno interno. Sistemate i carciofi in una terrina, ricopriteli d’acqua, aggiungete il succo di limone e fate riposare per 15 minuti.


Sbucciate l’aglio, tritatelo, mettetelo in una terrina con il prezzemolo, il grana, l’uovo e il pangrattato e mescolate bene gli ingredienti. Insaporite con un pizzico di sale e di pepe.

Allargate delicatamente le foglie dei carciofi e riempite gli spazi con la farcia.

Sistemate i carciofi in una pentola io ho usato una di terracotta, riempitela di acqua fino alla metà dei carciofi irrorateli con l’olio e metteteci il dado di verdure, coprire  con coperchio fate cuocere per 40/50 minuti a fuoco basso. 

lunedì 13 gennaio 2014

Faloppa (bianchetto) in pastella

I bianchetti sono acciughe e sardine appena nate, ovvero novellame di pesce azzurro. Hanno diversi nomi a seconda delle regioni italiane e dei dialetti. Questi pesciolini sono tutelati da rigide regole per la pesca e di conseguenza non sempre sono disponibili sul mercato. Per bianchetto o gianchetto si intende il novellame di pesce azzurro, ovvero le forme giovanili (avannotti) di due specie: acciuga (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus). Si presentano come massa gelatinosa, opalescente e traslucida, di lunghezza poco superiore ai 2 mm.
 L'unica possibilità di verificare se siamo in presenza di bianchetti di sarda o di acciuga dipende dal periodo di pesca che è regolamentata da appositi decreti proprio per tutelare il pesce azzurro. In cucina sono un piatto delicato e delizioso tipico della cucina ligure e italiana.
 Tratto da: http://www.alimentipedia.it/bianchetti.html

Questa è la faloppa o bianchetto

Occorrente:
300 gr di Faloppa (bianchetto)
200 gr di farina
70 ml. di latte
80 ml di acqua fredda
1 uovo intero
2 cucchiaia di Grana
olio per friggere
sale, pepe e prezzemolo
Occorrente

Procedimento:
Delicatamente lavare e togliere eventuali impurità dalla faloppa usando una bowl riempitela di acqua fredda versate la faloppa lavatela e versate nel colino, tutto con molta delicatezza.
In una bowl procedete a fare la pastella, prima l'uovo sbattetelo un po e versate la farina se si asciuga aggiungete il latte e poi l'acqua, quando il composto e  divenuta la classica pastella, aggiungete tutti gli altri ingredienti e per ultimo la faloppa (bianchetto) con molta delicatezza incorporateli ben bene nella pastella.
Pronti per la frittura: 
In una padella scaldate l'olio di oliva o semi, e con un cucchiaio prendete un po di pastella e delicatamente versate nell'olio bollente, quando saranno dorati entrambi i lati, fate scolare su carta assorbente.

Servite caldi non bollenti.

 

venerdì 10 gennaio 2014

Crocchette di riso

Ricetta veloce, basta avere un po di riso freddo magari del giorno prima si possono realizzare queste deliziose crocchette!
Crocchette pronte da gustare

Ingredienti:
300 gr di riso
2 uova
3 cucchiaia di grana
2 cucchiaia di pecorino romano
Erba cipollina
Pepe 
Pan grattato
Olio per frittura o olio di oliva

 Procedimento:
Riso ben freddo, magari del giorno prima così sarà ben asciutto.
In una bowl versare il riso e tutti gli altri ingredienti.
Amalgamare ben bene, fare delle palline e allungarle sul palmo a mò di cilindro, passarle nel pan grattato.
Sul fuoco mettete una padella con l'olio far scaldare friggere le crocchette, quando saranno dorate da tutt'e due i lati fateli scolare su carta assorbente.
Servire ben caldi ma non bollenti! 
Crocchette mentre friggono



giovedì 2 gennaio 2014

Polipo in pignata (pentola di terracotta, coccio)

Ciao a tutti, nelle feste passate mi sono cimentata con ricette sfiziose, quella che vi propongo oggi è " polipo in pignata" io ho usato una pentola di coccio...da noi si chiama (U TIST)

Ingredienti:
1 polipo da 1 kg e mezzo
1 carota, 1 costa di sedano,
2 grosse cipolle io ho usato quelle rosse
olio EVO
200 gr di pomodori pelati (io quelli fatti da me)!
1 bicchiere di vino bianco
prezzemolo e 2 spicchi d'aglio
una pentola di coccio
spargifiamma indispensabile


Questa è la pentola di terracotta 
il polipo in cottura












Procedimento

Accendere il gas a minimo posizionare lo spargifiamma e adagiare la pentola di terracotta (U TIST) sul fuoco mentre si riscalda un po, mondare e lavare gli odori, tagliarli a pezzi grossolani e metterli nella pentola, rimestare, nel frattempo lavare e pulire il polipo, levare il becco e gli occhi, con le mani afferrate i tentacoli e tirate, sempre sotto l'acqua, quella specie di patina viscida che lo ricopre, mettetelo in pentola, versate il bicchiere di vino bianco e fate cuocere per un paio d'ore senza toccarlo....(non mettete acqua) si dice che: " il polipo si cuoce nella sua stessa acqua".
Passato il tempo, togliere il polipo adagiatelo su un tagliere, nel liquido che rimane in pentola versate i pomodori, lasciate distruggere un po il liquido di cottura, almeno 15 minuti, nel frattempo tagliate il polipo a pezzi grossi e rimettetelo nella pentola aggiungere il prezzemolo e l'aglio, altri 5 minuti di cottura, spegnere.
Impiattate subito e magari servire insieme dei crostini di pane per pucciare il sughetto.





Pronto da gustare